Quattro danzatrici eugubine alla ribalta. Si tratta di Margherita Ragnacci, Laura Sarli, Angela Allegrucci e Agnese Pierotti.
E’ bellissimo pensare di aver trasmesso ciò che si ha dentro, che qualcosa che si insegna quotidianamente sia entrato nell’anima di chi ascolta, tanto da rappresentare un obiettivo di vita e forse un’opportunità. E’ questo “qualcosa” che ha spinto quattro bravissime allieve della Scuola di Danza “Città di Gubbio” ad andare fuori per studiare ed approfondire una passione che forse un domani potrà concretizzarsi in una carriera professionale. Fare della danza la propria vita. Margherita Ragnacci a Firenze presso il Balletto di Toscana, Laura Sarli all’Accademia Nazionale di Danza a Roma, così come Angela Allegrucci e Agnese Pierotti che però andranno al DAF di Mauro Astolfi. E non sono nemmeno le prime danzatrici che hanno iniziato la carriera nella scuola eugubina, visto che già nel 2005 erano state Chiara Giuli e Francesca Menichetti a lasciare Gubbio per approdare alla Scala di Milano. Non a caso le quattro allieve sono state spesso vincitrici di numerosi premi speciali e borse di studio in concorsi nazionali. Agnese Pierotti è stata anche l’ultima vincitrice della borsa di studio “Elisabetta Barbetti”, assegnata annualmente dalla famiglia di Elisabetta, in occasione del saggio finale, ad un’allieva meritevole non solo per le doti tecniche, ma anche per le qualità morali. Sì, perché non è solo la tecnica ciò che si cerca di trasmettere agli allievi, ma un insieme di valori a cui la Scuola di Danza “Città di Gubbio” si ispira ormai da più di 30 anni. Il rispetto dell’altro, l’altruismo, la condivisione, lo spirito di gruppo, la passione e la propensione al sacrificio per raggiungere qualcosa che si ama. Certamente, alla Scuola di Danza “Città di Gubbio” va sicuramente dato atto di essere stata la prima scuola a portare a Gubbio la passione per la danza.